martedì 17 maggio 2011

Intervista a Valentina Marchei

Vale tra le stelle del pattinaggio
L'abbiamo incontrata e le abbiamo posto le nostre domande
Valentina, nata a Milano il 23 Maggio del 1986, è entrata prestissimo in Nazionale, gareggiando molto all'estero.
Ha conquistato tre titoli italiani assoluti: nel 2004, 2008 e 2010.
Vanta inoltre di un undicesimo e di un tredicesimo posto ai mondiali (Tokyo 2007 e Goteborg 2008).
Attualmente è allenata negli Stati Uniti, in Russia e in Lettonia, dal tecnico e coreografo russo Nikolai Morozov.
E' iscritta alla facoltà di Scienze Motorie all'università di Milano.
All'attività agonistica abbina quella di commentatrice televisiva.
Tra le sue ambizioni, terminata l'attività agonistica, c'è quella di fare giornalismo sportivo.
-Come hai cominciato a pattinare?
 "Ho cominciato a pattinare sul ghiaccio dopo aver passato un'intera estate sui pattini a rotelle, scoprendo di avere molto equilibrio.
Non potendo continuare a praticarlo a Milano, dato che non c'erano corsi, ho scelto il ghiaccio".
-Quando sei in pista come ti senti?
"Mi sento meravigliosamente bene, mi piace tantissimo l'aria che mi accarezza il viso, mentre scivolo velocemente sul ghiaccio"
-Quante volte ti alleni alla settimana? Per quante ore?
"Mi alleno cinque ore al giorno: tre sul ghiaccio, una di danza classica e una di preparazione atletica.
Negli ultimi due anni ho vissuto tra New York, Mosca e Lettonia per seguire il mio allenatore russo"
-Segui una dieta particolare per mantenerti in forma?
"Per rimanere in forma c'è un dietologo, che mi ha prescritto una dieta adeguata al mio allenamento intenso. Posso mangiare qualsiasi cosa rispettando la quantità giornaliera.
Per esempio: posso mangiare al giorno settanta grammi di carboidrati, ma se un  giorno salto questa dose, il giorno dopo posso mangiarne il doppio"
-Soffri molto la competizione con la Kostner?
"Carolina, per me, è il pattinaggio italiano; è sempre stata il mio punto di riferimento e più mi avvicino a lei, più mi sento una tra le più forti del mondo.
Quando siamo in gara diventiamo rivali, ma quando non gareggiamo siamo ottime amiche. E' fantastica, la conosco da quando eravamo insieme nella squadra nazionale a dodici anni".
-Come scegli i vestiti per le gare? Ne hai tanti?
"I vestiti per le gare gli scelgo in base al personaggio che devo interpretare e alla coreografia. Mi consiglia mia mamma e alcune volte il mio allenatore russo, a cui sono molto affezionata. Recentemente ho acquistato un vestito russo, sotto il controllo del mio allenatore. Sì ho molti vestiti che riempiono il mio armadio e quelli dei miei fratelli"
-Sei superstiziosa?
"Si sono molto superstiziosa; ad ogni gara utilizzo sempre la stessa biancheria e mia mamma prima delle gare mi regala un pigiama nuovo. Infatti ne ho un'infinità!!!
Per non parlare dei gatti neri e dei cappelli sul letto (mi portano sfortuna)."
-Hai mai pensato di abbandonare il pattinaggio?
"Si tutte le volte in cui sono in difficoltà e c'è una prova difficile, ma non l'ho mai fatto! Sono stata cresciuta con gli ideali di sportività e del rispetto degli avversari, ma soprattutto con l'idea di mollare mai."
-Come ti vedi da qui a dieci anni?
"Tra dieci anni mi vedo sposata con figli e realizzata nel mondo dello sport."
                                                                    Giulia Colombo e Margherita Stissi

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